Posted by admin in Raduni nazionali
La manifestazione ha visto rappresentata tutta l’Italia da Sud, da Nord, dalle Isole, dalle
sedi più antiche, Torino su tutte, dove è nata la prima associazione, alle Regioni, quali
Lombardia e Puglia, con più iscritti, e a quelle più piccole, anche senza sbocchi a mare,
come Aosta; nonché dall’estero: Australia, Stati Uniti, Canada, Germania.
Per l’appuntamento quadriennale del raduno, il ventesimo, dell’Associazione Nazionale
Marinai d’Italia, Salerno ha visto la presenza di oltre 10.000 Marinai. Un’invasione pacifica
che ha promosso la conoscenza, la cultura e la tradizione marinara. Una festa che ha
avuto quali ospiti d’onore il Sottosegretario alla Difesa, onorevole Angelo Tofalo e il Capo
di Stato Maggiore, Ammiraglio di squadra Giuseppe Cavo Dragone:
“L’ANMI – ha sottolineato l’ammiraglio Cavo Dragone -, agendo da custode delle tradizioni
marinare nazionali, del nostro senso di Patria e della memoria di coloro che, per essa,
hanno sacrificato la vita, rappresenta la nostra “ANCORA”. Con le proprie delegazioni ed i
propri gruppi agisce in maniera incessante e capillare su tutto il territorio-”.
Opera di promozione utile “-a diffondere, soprattutto tra le giovani generazioni, la cultura e
la coscienza marinara. Questa preziosa opera di raccordo con la società civile, che
accresce la consapevolezza della vocazione marittima del Paese e del ruolo vitale della
nostra Forza Armata, acquista dimensioni ancora più preminenti se consideriamo il
contesto geopolitico in cui è immersa la nostra Nazione, la cui prosperità è dipendente
dalla capacità di accedere in maniera continua e sicura al proprio mare ed alle linee di
comunicazione marittima”.